Wired Next Fest, il festival dedicato all’innovazione giunto alla nona edizione, torna nella cornice dei Giardini Indro Montanelli da venerdì 26 a domenica 28 maggio.
Centinaia i relatori italiani e stranieri – Riccardo Chailly, Chelsea Manning, Negramaro, Motta, Tommaso Colliva, The Jackal, Zero Calcare, Marta Salogni, Kate Crawford, Carlo Cracco, Lele Sacchi, Michele Bravi, Måneskin – che incontreranno il pubblico per parlare del cambiamento nell’ambito di scienza, economia, cultura e tecnologia. Interviste, panel, keynote, workshop, laboratori, exhibit, performance artistiche avranno l’obiettivo di stimolare il confronto su tematiche legate all’innovazione.
In programma anche musica dal vivo: il 25 maggio funk, soul e elettronica con Jungle e “crime funk” con Calibro 35; il 26 maggio deep house con Robin Schulz e rap con Gemitaiz; e il 27 maggio racconti speciali in musica con Raphael Gualazzi, John De Leo, Danilo Rea & Alex Braga, riuniti per lo spettacolo Musica e parole sotto le stelle.
Il tema dell’edizione di quest’anno, Contaminazione, sarà incentrato sulla relazione tra elementi quali: digitale e analogico, macchine e uomini, contenuti e nuove piattaforme media. Il primo giorno, in particolare, verrà approfondito il tema del talento: “le tecnologie digitali contaminano e impongono la ridefinizione delle competenze all’interno delle aziende e dei singoli sul mercato del lavoro, creando una contaminazione tra figure professionali che prima non si “parlavano” e che ora addirittura si fondono”, scrivono gli organizzatori.